Antonietta De Vitis – terziaria francescana (*) – ha donato a Dio la sua vita, nascosta al mondo, pregando incessantemente ed offrendo le sue sofferenze in particolare per la Chiesa e per i religiosi: dal Papa sino all’ultimo dei fratelli consacrati.La speranza di tutti gli associati è che ora la Chiesa riconosca pubblicamente ad Antonietta l’esercizio delle virtù cristiane
Antonietta de Vitis è una donna che si è nutrita di di sola Comunione , senza ingerire neppure un goccio d’acqua, per 53 anni
Antonietta è nata a Nociglia il 23 Agosto 1936, ed è tornata alla casa del Padre il 19 Giugno 2004
Stralcio di una lettera di A. De Vitis a Padre Adalberto Cerusico
« … sono nel mio Gesù, riposo in Lui, soffro in Lui, agonizzo in Lui,sicura che quanto è in me è del mio Gesù, tutto Suo e niente mio. Come la Mammina del Cielo ho pronunciato il “fiat” al Padre ed Egli, l’Altissimo, grandi cose compie in me perché sono di terra e mi ha vestita di Cielo. Egli è il mio tutto, cibo, bevanda, riposo, fatica, dolore, vita, amore, gaudio, dolcezza … »