Amore mio, Sposo dell’anima mia, quanta pena mi fai curvo in quella via stretta. Il mio Gesù barcolla, non regge e cade! La spalla di Gesù è martoriata dal peso e dal dolore, la corona di spine, toccando la Croce, si conficca sempre più nel suo povero capo; è dissanguato, gli occhi sono velati di sangue e di lacrime, la testa è vuota, Gesù non regge più… cade. Gesù mio sono accanto a Te, piango lacrime di dolore e di amore e soffro e gemo sulla tua sorte.